Dic 11 2015
U PISCISTOCCU A GHIOTTA
Lo stoccafisso (merluzzo essiccato), nonostante venga dai freddi paesi scandinavi, è la base di molti piatti della cucina mediterranea in alcuni casi diventando una eccellenza gastronomica.
Il “pescestocco alla ghiotta” è un pezzo forte della cucina messinese ma ben preparato anche dalle massaie e ristoratori dall’altra parte dello Stretto, sulla sponda reggina. Pietanza, che grazie all’unione dei suoi ingredienti, si può considerare un “piatto unico” che riporta non solo al sapore del mare ma anche a quello della terra. Viene accompagnato con del pane casereccio per poter gustare il sughetto di cottura. La squisitezza di questo piatto dipende, fondamentalmente, dalla freschezza e genuinità degli ingredienti usati per la sua preparazione. Il pesce stocco deve essere acquistato privo di lische e possibilmente la parte del dorso e della coda essendo queste più morbide.
INGREDIENTI:
1 kg di pesce stocco ammollato in acqua e tagliato a pezzi,
¾ kg (o più) di patate;
¾ kg di pomodori (o pelati);
1 cipolla (di Tropea è meglio);
1 cuore di sedano;
50 gr. di olive bianche denocciolate;
50 gr. di capperi;
olio extravergine d’oliva, sale e pepe q.b.
Se si vuole rendere piccante unire anche del peperoncino.
PREPARAZIONE:
Tagliare il sedano e le olive a piccoli pezzettini, dissalare i capperi, tagliare le patate a spicchi e tritare la cipolla.
Ricoprite il fondo di un tegame, (possibilmente di coccio e abbastanza largo per contenere i pezzi di pesce stocco in un unico strato) di olio extravergine d’oliva, fate scaldare, e riponete la cipolla tritata e quando è diventata trasparente aggiungete il sedano, le olive ed i capperi.
Allungare con un bicchiere d’acqua e fare restringere. Unite i pomodori a pezzetti, il pepe e il sale e aggiungete ancora 2/3 bicchieri d’acqua. Lasciate che il tegame torni in ebollizione ed aggiungete i pezzi di pesce stocco e le patate, coprite con un coperchio appoggiato su un cucchiaio di legno per far fuoriuscire il vapore e a fuoco lento far cuocere per 40/50 minuti (i tempi di cottura possono variare dipendendo dall’ammollo del pesce e dalla qualità delle patate).
Durante la cottura la pietanza non va mescolata ma, periodicamente, va smosso soltanto il tegame per evitare che il pesce e le patate si sminuzzino. A cottura completata togliete l’eventuale pelle presente sulla parte esterna del pesce stocco e servite ben caldo.