I BORGHI CARATTERISTICI DI CALABRIA: BOVA

Un antico e caratteristico borgo medievale in provincia di Reggio Calabria, a 920 metri di altitudine sul livello del mare, arroccato sul versante orientale dell’Aspromonte è considerato capitale culturale della Bovesìa, quindi della cultura greca di Calabria. Bova (Chòra tu Vùa, Χώρα του Βούα in greco calabro, Vùa in greco antico e calabrese, è residenza della minoranza linguistica dei Greci di Calabria fiera della propria identità e della propria storia e cultura millenaria. Il comune di Bova, dal 2003, rientra nella rete dei Borghi più Belli d’Italia.

Il fascino di questo borgo cattura il visitatore per il suo habitat naturale, per la conservazione del suo centro storico con i suoi graziosi vicoli, palazzi signorili, portici, chiese, piccoli slarghi e suggestive viste sulla costa jonica testimonianza che la cultura del bello è possibili anche in aree marginali con uno sviluppo debole.

Risalendo i vicoli rischiarati dall’antica illuminazione, dove la toponomastica è descritta in tre lingue  (greco di Calabria, greco moderno e italiano), nel silenzio assordante spezzato solo dai suoni della natura, si raggiungono i resti del Castello Normanno e della Torre Normanna. Da qui si ammirano panorami mozzafiato di montagne, mare e fiumare, della rocca di Pentedattilo e del possente e fumante Mongibello al di là dello Stretto.

Di particolare interesse è anche la Cattedrale di Santa Maria dell’Isodia, una delle più antiche della Calabria di origine seicentesca ed edificata sui resti di un’antica chiesa Bizantina.

Avvincenti sono anche il Santuario di San Leo ad una navata e con un altare maggiore di epoca barocca che ospita i resti del Santo basiliano molto venerato nella Calabria greca (una processione lungo le viuzze del borgo, in suo onore, si effettua il 5 maggio) e i palazzi Nesci e Mesiano.

Da visitare anche il Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte , ospitato nella sede della vecchia Pretura, dove vi sono esposti, tra gli altri, un notevole quantitativo di reperti dell’era terziaria e quaternaria.

Curiosa la presenza, nella piazza principale, di una locomotiva a vapore che interroga il visitatore del come sia arrivata fin lassù vista l’angusta strada piena di tornanti che bisogna percorrere per raggiungere il paese.

locomotiva bova

Bova, nel mese di agosto, ospita il “Paleariza” un festival etnico musicale itinerante della Calabria greca a promuovere il recupero di questa antica cultura.