LA FAUNA DELL’ASPROMONTE: IL COLUBRO LISCIO

Il Parco Nazionale d’Aspromonte gode di una ricchezza faunistica straordinaria grazie alla varietà ambientale del suo territorio. La fitta vegetazione e la presenza di un clima prevalentemente mediterraneo favoriscono la presenza di molte specie animali che trovano nell’Aspromonte il loro habitat ideale. Fra i serpenti è presente il colubro liscio o (coronella austriaca).

Assolutamente innocuo, è uno dei serpenti più piccoli con dimensioni modeste che  raggiungono, in età adulta, i 50-70 cm di lunghezza. Il colore di base è il grigio ma possono variare anche al marrone rossastro, al grigio, al verde oliva o al giallo argilla. Le ornamentazioni dorsali, non di rado mancanti, consistono di norma in piccole macchiette scure appaiate o due strisce longitudinali parallele o una serie di bande trasversali. Una striscia scura che dal fianco del collo, attraverso l’occhio, raggiunge la narice caratterizzando questo animale; di norma è presente anche una macchia scura sul capo (la “corona”). La parte ventrale è solitamente scura. Questa colorazione rende il colubro particolarmente atto al mimetismo con l’ambiente che abita.

Vive in zone rurali, boschi e radure, conducendo una vita molto riservata. Si sposta quasi sempre al riparo della vegetazione con movimenti lenti e accorti, se disturbato rimane immobile.

Il colubro liscio si nutre principalmente di altri rettili, lucertole, orbettini, uova, nidiacei, piccoli mammiferi, giovani serpenti, tra i quali anche vipere e perfino individui della sua stessa specie. La preda viene avvolta tra le spire e uccisa per costrizione.

In caso di attacco è praticamente inerme non possedendo sistemi di difesa quali la possibilità di secernere sostanze maleodoranti o la capacità di fingersi morto, può reagire svuotando gli intestini, sibilando o disponendosi in posizione d’attacco, pronta a scattare in avanti e a mordere, quindi è predato da numerosi animali, in particolare dai rapaci. La sua difesa è affidata esclusivamente al mimetismo e alla prudenza nei movimenti.
In primavera il colubro liscio esce dal suo rifugio invernale e verso l’inizio di maggio hanno luogo gli accoppiamenti. Il piccolo serpente è una specie ovovivipara, le uova vengono tenute in incubazione nel grembo della femmina e si schiudono verso la fine di agosto dando alla luce da 3 a 15 piccoli già formati, lunghi da 12 a 15 cm che non necessitano di cure parentali.
Spesso il piccolo colubro, non velenoso e inoffensivo, viene confuso con la vipera comune o con il marasso e ucciso proprio per questo motivo.
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