I DOLCI TIPICI CALABRESI: LE CROCETTE

Le crocette calabresi sono i fichi appassiti al sole e ripieni di frutta secca in particolare i gherigli di noci. Un’antichissima ricetta che si tramanda da generazione in generazione, una delle espressioni più tipiche della produzione calabrese.

Il nome “crocette” deriva dal modo di come sono lavorati i fichi, intrecciandoli appunto, a formare una piccola croce.

Ingredienti per 12 crocette:

48 fichi secchi;

12 noci (o 48 mandorle);

15 gr.  di zucchero;

3 gr. di cannella;

15/20 ml. di liquore all’anice;

Qualche pezzettino di buccia di arancia o di limone o di cedro candito;

2  bicchieri di vino dolce passito (a discrezione).

Procedimento:

Aprire i fichi  in 2 parti lasciandoli uniti per il picciolo, disporne due a croce, mettere un quarto di noce (o una mandorla) e i canditi (qualcuno mette anche qualche pezzettino di cioccolato)  su ogni metà. Con altri due fichi messi al contrario, ricoprite bene  il ripieno all’interno. Spolverate di zucchero e cannella e spennellate con liquore all’anice (a discrezione anche con del vino dolce passito).

Ad operazione completata, dopo aver utilizzato tutti gli ingredienti, disporre le crocette su una teglia e cuocerle in forno caldo 220°C per 15 minuti finché non diventano dorate.

Le crocette calabresi sono pronte.

Si possono conservare anche per un anno in vasi di vetro o vaschette di alluminio.