BELLEZZE DI CALABRIA: LA FIUMARA AMENDOLEA

La fiumara Amendolea nasce nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte in località Materazzelli, ed è il corso d’acqua più importante della provincia di Reggio Calabria. Il suo principale affluente è il torrente Menta (famoso per la costruzione dell’imponente diga a sbarrare il suo corso e ad “abbeverare” l’assetato popolo reggino). Come tutte le fiumare, è ricca d’acqua d’inverno, e quasi a secco durante il periodo estivo. Nel tratto iniziale le acque sono mosse e veloci, a valle diventano calme.  Lungo il suo corso di circa 31 chilometri, fino allo Jonio, dove sfocia  nei pressi di Condofuri, si possono ammirare le splendide  cascate di Maesano  composte da tre salti di una quindicina di metri ciascuno e la fertile Valle dell’Amendolea.

Cascate_amendolea

In epoca greco-romana era molto più ricca di acqua, molto probabilmente navigabile fino all’attuale abitato di Amendolea , il che spiegherebbe la colonizzazione greca di  Bova, Roccaforte del Greco, Condofuri, Roghudi, zone dell’entroterra di questa parte di Calabria.

Il nome Amendolea (Amendulìa Potamò in Grecanico) potrebbe derivare dalla presenza lungo le sue sponde, di molti alberi di mandorlo. I suoi frutti, le mandorle, nel dialetto locale, sono i “mmenduli“.