REGGINI ILLUSTRI: GIUSEPPE VALENTINO

Giuseppe Valentino nacque a Reggio Calabria il 21 luglio del 1865 da una delle più antiche e illustri famiglie della città. Suo padre, Felice, fu un letterato e patriota mentre uno dei suoi antenati, Giovandomenico, nel 1610 divenne sindaco di Reggio.

Giuseppe Valentino, laureato in giurisprudenza, nel 1904 fu eletto deputato nel collegio di Caulonia, esperienza politica che lo vide protagonista nella vita pubblica di Reggio Calabria.

Nel terribile terremoto del 28 dicembre 1908, che distrusse le due città dello Stretto, perse la sua famiglia. Da sopravvissuto a quella tragedia, si dedicò con straordinaria passione alla ricostruzione della sua città messa in ginocchio dal sisma. Prima da assessore ai lavori pubblici e poi, dal 1916, da sindaco profuse grandissimo impegno per contrastare ogni forma di mal costume avendo quale obiettivo solo ed esclusivamente l’interesse di Reggio. Fu proprio lui a volere la costruzione di un Lungomare (intitolato a Matteotti) sulla preesistente Via Terme, con uno schema urbanistico che desse a tutta la zona del giardinaggio, che separa le due strade, quel dolce declivio quanto basti a superare il dislivello. Quando a distanza di decenni, il degrado si stava impossessando di quell’angolo di paradiso, Italo Falcomatà, sindaco della Primavera di Reggio, si adoperò per recuperare questo incantevole sito riuscendo a far coprire la linea ferrata con un tunnel consentendo l’ampliamento della passeggiata, incorniciandola con la splendida ringhiera disegnata da Camillo Autore che di Valentino era amico ed estimatore. Questo merito di Falcomatà è stato riconosciuto intitolando a lui la parte della via Marina a ridosso del mare.

Da ricordare anche che sotto l’amministrazione del sindaco Giuseppe Valentino, il 10 marzo del 1918, veniva inaugurata la tranvia di Reggio Calabria con i tram che percorrevano l’intero centro cittadino dalla chiesa dei Riformati fino al ponte Annunziata. [vedi]

Giuseppe Valentino si spense a Reggio Calabria il 27 giugno  del 1943.

Da qualche anno l’amministrazione comunale cittadina ha intitolato una via a ricordo del “sindaco della ricostruzione”. La strada dove insiste il Centro Civico di Ravagnese, che inizia dall’incrocio di Via Ravagnese Superiore e termina sulla Via Abate Sant’Elia, si chiama appunto Via Giuseppe Valentino.