LE PARROCCHIE REGGINE: CHIESA DEL DIVIN SOCCORSO

Il culto della Madonna del Soccorso risale al XIV secolo in ambito siciliano. Nel 1306, infatti, il Padre Nicolò Bruno, Priore del Convento di Sant’Agostino in Palermo, fu miracolato dalla Vergine che apparendogli in sogno gli impose di farla invocare con il titolo del Soccorso.

Alla fine del 1500, la chiesa era ancora in costruzione nella contrada Ragaglioti. Fu eretta in parrocchia il 23 maggio 1631 da monsignor Annibale D’Afflitto.

I confini della parrocchia e le dimensioni della chiesa, sono descritti negli atti delle visite arcivescovili. Nel 1671: “incominciando dal fiume Sant’Agata, dalla torre Vittoria, tirando per la marina e la via di sotto verso San Francesco di Paola, comprese le case di Francesco Francaviglia, Coletta Oliva, i giardini D’Ascola e l’abitazione di Scipione Giunte e Marco Sidari, Coletta di Benedetto, Francesco Ciliuni, dottor Francesco Antonio Oliva, i giardini di don Tommaso il Fosso, Giovan Lorenzo Catuna, i giardini ddel dottor Giovan Battista Regolino, l’abitazione di Artuso Giovan Angelo e Paolo Cama”. “La chiesa era lunga palmi 70 e larga 26 (circa metri 18×7), era in contrada Ragaglioti e raccoglieva 600 anime in 200 famiglie”.

La chiesa, lesionata dal terremoto del 1783, fu riparata e le furono aggregati i benefici di Monserrato e del Calvario.

Rovinata dal terremoto del 1908, era sostituita da una baracca fin dal 6 giugno 1909. Nel 1967 venne ricostruita in muratura  in luogo più idoneo al tumultuoso sviluppo del quartiere ed inaugurata il 20 dicembre 1969 dall’Arcivescovo Monsignor Giovanni Ferro. Il progetto fu redatto dall’ingegner Anna Anastasi Sbarracani. La chiesa in stile moderno, è a tre navate terminate in altrettante absidi; in una di queste è posto il battistero. Il presbiterio è rialzato rispetto al piano della chiesa. In seguito vennero costruite le opere parrocchiali e sistemate armonicamente le adiacenze su progetto dell’ingegner Mario Itri. Tra queste opere c’è  stata l’annessione di una cappella del S.S. Sacramento costruita in occasione del 25° di sacerdozio di Monsignor Salvatore Nunnari, prima vice e poi parroco dal 1964 al 1999 per poi ricoprire la carica di arcivescovo a Cosenza.

All’interno dell’edificio vi sono tra gli altri, una statua della Madonna del Soccorso, in legno massiccio e stile napoletano che fu donata alla fine dell’800 da un devoto per la guarigione della figlia e una Via Crucis. Fuori si ammira un Cristo accogliente, dello scultore Carmelo Barillà.

 

(Fonti: Don Ercole Lacava, La Parrocchia di S.M. del Divino Soccorso in Reggio Calabria – Kaleidon, 2003 e “La Parrocchia di Loreto a Sbarre in Reggio Calabria” di Nicola Ferrante edito da Laruffa, 1988)