LA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA: IL TERRITORIO

La provincia più meridionale dell’Italia peninsulare, allungata al centro del Mediterraneo, è delimitata da una linea di confine che sul versante tirrenico è posta nel comune di Rosarno, nei pressi del fiume Mesima, e su quello jonico nel comune di Monasterace. Si estende per 3183 Km, comprende 97 comuni.

Al suo interno raccoglie la distesa di boschi e la lussureggiante vegetazione dell’Appennino Calabro che culmina col massiccio dell’Aspromonte dove svetta il Montalto, i cui 1995 metri d’altezza ne fanno la cima più alta.

La pianura più estesa (515 kmq) è quella di Gioia Tauro (o piana di Rosarno), solcata dal fiume Mesima, che nasce dalle Serre ed è alimentato da affluenti provenienti dalle alture del Poro, in provincia di Vibo Valentia, e dal Petrace che nasce dall’Aspromonte. La Piana è lambita ad est dal Mar Tirreno e ospita il Porto di Gioia Tauro, oggi utilizzato come punto di smistamento mercantile.

Il versante jonico è invece caratterizzato dalle fiumare, corsi d’acqua a carattere torrentizio e privi di sorgente, per lungo tempo a secco.

In Aspromonte si situa l’unico lago della provincia, il lago Costantino, la cui recente formazione è dovuta a una frana sulla fiumara del Bonamico.

La provincia di Reggio è bagnata da due mari ed è lungo le sue coste, ora ampie e sabbiose, ora a picco sul mare, che si dispone la gran parte dei centri abitati. Un territorio sorprendente che custodisce un patrimonio ricco di arte, cultura e tradizioni, in un contesto naturale strettamente connesso con la sua storia, dipanatasi tra il mare e le pieghe delle sue montagne.

[Tratto da: Reggio Calabria e la sua provincia – Itinerari tra arte, storia e natura – Iiriti editore]