PORTO DI GIOIA TAURO, SIGLATO ACCORDO DI RILANCIO. IN AGENZIA 380 DIPENDENTI MCT

E’ stata siglata al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti l’intesa quadro per il rilancio del porto di Gioia Tauro.
L’accordo, sottoscritto da Governo, Regione Calabria, Autorità Portuale, azienda Mct, Cgil, Cisl, Uil, Ugl (non è stato firmato dal sindacato Sul) prevede che 380 unità, individuate in base alla legge 223 del 91, transiteranno nell’Agenzia del Lavoro varata dal Governo, e dove sono stati stanziati 20 milioni di euro.

Gli esuberi, che transiteranno da Mct in Agenzia del Lavoro, saranno individuati su due criteri oggettivi relativi all’anziantà di servizio (peso 66%) e carico familiare (peso 34%) nell’ambito di ciascun profilo professionale ove sono indicate le eccedenze di personale.

Nell’accordo, che si richiama a quanto stabilito nell’Apq sottoscritto nel luglio del 2016,  pone al centro la Polifunzionalità del porto con la realizzazione di opere quali completamento del dragaggio, gateway ferroviario, l’istituzione della Zona economica speciale e il progetto del bacino di carenaggio.

Esprimo grande soddisfazione per la conclusione positiva della vertenza sul porto di Gioia Tauro, per la sua crescita e l’occupazione” afferma in una nota il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dopo la sigla dell’intesa quadro per il rilancio del porto di Gioia Tauro.