L’ORO ROSSO DI CALABRIA, LA CIPOLLA DI TROPEA

La cipolla rossa di Tropea è il nome dato alla cipolla rossa, di forma rotonda od ovoidale, coltivata prevalentemente tra Briatico e Capo Vaticano in provincia di Vibo Valentia anche se la produzione si estende da Nicotera (VV) ad Amantea (CS) e lungo la fascia tirrenica. Le particolari sostanze contenute nei suoli di questa zona la rendono dolce e non amara grazie a terreni fertili, di tipo alluvionale con discreta dotazione di sostanza organica e buona struttura, ricchi di corsi d’acqua e caratterizzati da un microclima mediterraneo, freddo e umido d’inverno e caldo d’estate e dove l’insieme di sole e mare mitigano gli inverni senza creare troppi sbalzi di temperatura.

Ha un sapore delizioso e raffinato determinato in particolare dalla consistente presenza di zuccheri come il glucosio, il fruttosio e il saccarosio. Contribuisce a fornire circa 20/25 calorie ogni 100 grammi di prodotto fresco, dal 2008 vanta la denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta).

In cucina, la cipolla di Tropea, è ideale per soffritti, nelle insalate miste con pomodori, si sposa ottimamente con la carne, coi formaggi e le frittate, ottima conservata sott’aceto ed è una buonissima confettura.

In campo medico questo ortaggio è un portento, rimedio naturale per molte patologie. Già Plinio il Vecchio,  nella Naturalis Historia, fa riferimento alla cipolla rossa come rimedio per curare una serie di mali e di disturbi fisici. Infatti ha proprietà antibiotiche e antiossidanti;  Flavonoidi, fenoli, quercetina e sali minerali riducono notevolmente il rischio di cancro alla laringe, al fegato, al colon e alle ovaie; i solforati di cromo sono efficaci nella cura del diabete, riducendo gli zuccheri nel sangue; cura le infezioni intestinali, previene infarti, malattie cardiovascolari, calcolosi renale e la pertosse. Dona sollievo a influenze e raffreddori, è un antiemorragico, tonifica vene e arterie, produce un’azione benefica sull’ipertensione e sulla diuresi ed è indicata come rimedio contro le malattie della pelle. Combatte il deficit fisico, contrasta i radicali liberi, abbassa i livelli di colesterolo cattivo nel sangue ed è indicata nelle diete per i cardiopatici per il suo potere antisclerotico.

Diverse fonti storiche attribuiscono l’introduzione della cipolla, nel bacino del mediterraneo ed in questa porzione di Calabria, prima dai Fenici e dopo dai Greci. La cipolla di Tropea si diffonde notevolmente nel periodo borbonico con molta richiesta dai mercati europei. Con l’intensificarsi degli scambi commerciali questo prodotto viene conosciuto ed apprezzato anche oltre oceano già dalla metà dello scorso secolo.

La denominazione della cipolla rossa associata al toponimo “Tropea”, sembra sia dovuta per il semplice fatto che gli ortaggi, trasportati su carri trainati da buoi o da somari, venivano convogliati appunto a Tropea dove vi era uno scalo ferroviario che permetteva di spedirle per ogni dove.