tradizioni

GIANGURGOLO LA MASCHERA CALABRESE

GIANGURGOLO LA MASCHERA CALABRESE

  Ogni regione italiana ha le sue maschere e i suoi tradizionali festeggiamenti di Carnevale. Anche la Calabria ha la sua maschera, Giangurgolo che si rifà alla commedia dell’arte. Giangurgolo, ha l’aspetto di un signorotto ricco, spaccone e spavaldo come colui che esige rispetto senza darne in cambio dalle persone più umili. E’ sempre affamato e avido di(…)

Leggi di più

A CONCA E U BRACERI

A CONCA E U BRACERI

 Per i più giovani i termini “conca” e “braceri” dicono poco o nulla per chi è avanti negli anniinvece, questi sono termini che evocano ricordi di fanciullezza quando la famiglia si raccoglieva attorno alla conca per riscaldarsi nei periodi di freddo. Era questo anche un momento di aggregazione e socializzazione quando i più piccoli ascoltavano(…)

Leggi di più

TARTINE DI SANGUINACCIO (TARTINI I SANGUNAZZU)

TARTINE DI SANGUINACCIO (TARTINI I SANGUNAZZU)

 Un dolce tipico reggino nel periodo dell’uccisione del maiale sono le tartine al sanguinaccio dove la crema è composta principalmente dal sangue dell’animale raccolto ancora caldo, ed avendo cura di mescolare per evitare il coagulo, durante l’agonia post “accoltellamento”. Una macabra usanza che pian piano va scomparendo.   Ingredienti:   1 l di sangue di(…)

Leggi di più

U MANDAGGHIU

U MANDAGGHIU

 Tempu arretu, pi sarbari i casi di latri, a genti usava nu chiavuni quandu nesciva, quandu era intra, i notti speciarmenti, assicurava porta e finesci cu mandagghiu. Na cosa semplici, i lignu, chi non c’era bisogni i masciu Carmelu pu bisognu. Com’era ‘u mandagghiu? Aviva a forma du troncu da piramidi rettangulare, carcunu chi non(…)

Leggi di più

PONZIO PILATO ERA REGGINO

PONZIO PILATO ERA REGGINO

 Milioni di cristiani invocano nella preghiera del “Credo” il nome dell’ufficiale reggino che fu il comandante della X Legione “Fretentis”, cioè della Legione arruolata a Reggio Calabria. Tra il 26 ed il 36 d. Cr. Ponzio Pilato si trovò a governare la difficile provincia della Giudea e dimostrò di essere un soldato e un governatore(…)

Leggi di più

SOCIETA’ FILARMONICA SAN DEMETRIO

SOCIETA’ FILARMONICA SAN DEMETRIO

 Il giorno 8 di maggio del 1989, con atto del notaio avv. Fausto Poggio, è stata costituita la Società Filarmonica San Demetrio. I soci fondatori comparsi davanti al notaio erano Alessandro Crucitti (1922), Antonino Verbaro (1928), Agostino Sorgonà (1938), Umberto Palmisano (1942), Giuseppe Nicolò (1950), Antonino Schiavone (1950), Saverio Schiavone (1953), Aldo Palmisano (1957), Giovanni(…)

Leggi di più

L’INFLUENZA DEL GRECO NEL DIALETTO CALABRESE

L’INFLUENZA DEL GRECO NEL DIALETTO CALABRESE

 L’influenza del greco nel dialetto calabrese è facilmente comprensibile per chiunque ripercorra col pensiero la storia del nostro territorio. Nel reggino la colonizzazione dei calcidesi provenienti dall’Eubea fu linguisticamente influenzata dalla presenza dei Messeni, che portarono ad una dorizzazione della lingua. E’ curioso soffermarsi su alcuni vocaboli comunemente oggi utilizzati nel dialetto, analizzandone l’etimologia ed(…)

Leggi di più

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE

 Santissima Vergine Maria, Madre della Consolazione, fate onore al vostro titolo. Vi chiamate Madre della Consolazione, dunque consolate i vostri figli afflitti e desolati! Siamo sempre assediati da affanni, da travagli, da tribolazioni, da sventure, sicché la nostra vita sembra una vera agonia di morte! Il Signore giustamente ci flagella per i nostri peccati. Le(…)

Leggi di più

FESTA DELLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE (FESTA I MARONNA)

FESTA DELLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE (FESTA I MARONNA)

 La Festa della Madonna della Consolazione, per i reggini festa i Marònna, è un evento particolarmente sentito dal popolo che risiede sulle sponde “continentali” dello Stretto e non solo. Una festa che da tempi remoti caratterizza cultura e usanze, un rito che si ripete ininterrottamente dal 1636. A Reggio Calabria, ogni anno, il secondo sabato del mese(…)

Leggi di più

IL RITO DELLE “FRITTOLE”

IL RITO DELLE “FRITTOLE”

 L’uccisione del maiale a Reggio, è una tradizione che dura da secoli. Nell’economia familiare, il maiale ha avuto sempre un’importante valenza in quanto consentiva di superare quei difficili momenti dell’anno per la mancanza di cibo. Il giorno della macellazione del maiale, di norma si faceva una festa in cui si consumavano le frittole, lasciando le(…)

Leggi di più