TARTINE DI SANGUINACCIO (TARTINI I SANGUNAZZU)

Un dolce tipico reggino nel periodo dell’uccisione del maiale sono le tartine al sanguinaccio dove la crema è composta principalmente dal sangue dell’animale raccolto ancora caldo, ed avendo cura di mescolare per evitare il coagulo, durante l’agonia post “accoltellamento”. Una macabra usanza che pian piano va scomparendo.

 

Ingredienti:

 

1 l di sangue di maiale;

1 l di latte;

1 Kg di zucchero;

100 gr di cacao;

cannella;

chiodi di garofano;

gherigli di noce;

mandorle;

uvetta sultanina;

pinoli.

Filtrare il sangue per eliminare eventuali impurità e versarlo in una pentola. Unire il latte, lo zucchero, il cacao e un po’ di cannella e chiodi di garofano macinati. Farlo cuocere a fuoco lento mescolando continuamente fino a quando il composto non diventa denso. Aggiungere le noci e le mandorle  a pezzettini, l’uvetta e i pinoli. Fare amalgamare quindi riempire le tartine.

Questo dolce dal gusto particolarissimo va degustato rigorosamente freddo.