NEL REGGINO: SOSPESI 5 FURBETTI DEL CARTELLINO

Un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici, per periodi variabili dai 7 ai 10 mesi, per assenteismo, è stato emesso dal gip di Reggio Calabria Davide Lauro. Destinatari cinque dipendenti del Comune di Bova Marina.

Dalle indagini, nate in seguito alle lamentele di alcuni cittadini, condotte dai finanzieri della Compagnia di Melito Porto Salvo e coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal pm Gianluca Gelso della Procura reggina diretta da Giovanni Bombardieri, sono emerse 448 irregolarità nell’utilizzo del badge marcatempo, di cui 30 gravi. Indagati 22 dei 25 dipendenti pubblici del comune jonico. Le accuse ipotizzate, a vario titolo, sono false attestazioni o certificazioni nell’utilizzo del badge da parte di pubblici dipendenti, truffa ai danni dell’ente e interruzione di servizio pubblico. Per due dei dipendenti indagati c’è anche l’accusa di peculato in quanto usavano autovetture del comune per fini privati.