IL CALCIO SI MODERNIZZA: DALLA PROSSIMA STAGIONE CAMBIANO LE REGOLE

Per privilegiare ulteriormente lo spettacolo nelle partite di calcio, l’International Football Association Board, il massimo organismo mondiale che si occupa della modifica delle regole del gioco del calcio (IFAB), ha rivisto, nel corso del 133° meeting annuale dello scorso marzo tenutosi ad Aberdeen in Scozia, alcune norme in vista della prossima stagione.

Promosso l’utilizzo del VAR, il cui protocollo non cambierà, di seguito i cambiamenti apportati.

FALLI DI MANO. Resta la volontarietà e sarà comunque fallo anche per un tocco di mano involontario, se le braccia sono in posizione innaturale e cioè all’altezza delle spalle o sopra, se il braccio è più largo del corpo. Insomma varrà la cosiddetta regola dell’orologio: più le braccia sono staccate dalle ore 6 più sarà possibile concedere il fallo. Un’eccezione riguarda chi si colpisce la mano calciando lui stesso.

RIMESSA DAL FONDO. Non è più obbligo far uscire il pallone dall’area di rigore ma potrà essere passato ad un compagno anche all’interno dei 16 metri.

GLI ALLENATORI. Saranno considerati come i calciatori riguardo i cartellini e le espulsioni. Potranno essere ammoniti o espulsi. Se espulsi con rosso diretto salteranno la giornata successiva del torneo in questione.

PUNIZIONI. La squadra che calcia una punizione non potrà piazzare giocatori nella barriera avversaria e devono stare ad una distanza minima di un metro da essa, in qualunque direzione.

RIGORI. Il portiere sarà obbligato a tenere almeno un piede sulla linea di porta e non più due come in precedenza. Il VAR, in caso di parata, potrà intervenire e far ripetere il rigore se il portiere al momento del tiro non avrà almeno un piede sulla linea.

SOSTITUZIONI. Per evitare perdite o guadagni di tempo non sarà più obbligatorio uscire a metà campo, l’arbitro potrà decidere di far lasciare il terreno di gioco da qualunque posizione.

L’ARBITRO. Il direttore di gara non farà più gioco: nel caso in cui il tocco dell’arbitro favorisca un assist o addirittura un gol o faccia perdere il possesso palla, il gioco sarà ripreso con una rimessa a favore di chi la stava giocando.  In area di rigore la palla andrà sempre al portiere.

CARTELLINI E REGOLA DEL VANTAGGIO: sarà possibile per la squadra che subisce un fallo da cartellino battere immediatamente la punizione senza aspettare la sanzione dell’arbitro che terminata l’azione poi estrarrà il cartellino, giallo o rosso, a chi ha provocato il fallo.

PALLA A DUE. Non ci sarà più la palla a due, l’arbitro la consegnerà a chi deve giocarla e l’avversario dovrà tenersi a una distanza di almeno quattro metri.

GOL DI MANO. La volontarietà non sarà più un criterio: qualsiasi gol segnato con un tocco di mano (anche involontario) non sarà più convalidato. Non vale, però, per gli autogol.

TOCCO DI MANO IN SCIVOLATA. Quando un giocatore va in scivolata e tocca la palla con mano o braccio: a) se tocca la palla con il braccio in appoggio, e questo è attaccato al corpo, non è fallo; b) se il braccio in appoggio è però lontano dal corpo è fallo; c) se tocca con l’altro braccio, e questo è lontano dal corpo, è fallo.