LETTERE TRA MOGLIE E MARITO

Una giovane donna, scontenta della sua vita coniugale decide di rompere con il marito scrivendole la seguente missiva:

“Caro marito, ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata per te una brava moglie per cinque anni e non devo dimostrartelo.

Queste due ultime settimane sono state un inferno per me. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi ti sei licenziato e questa e’ stata solo la tua ultima cazzata.
La settimana scorsa sei tornato a casa e non hai notato che ero stata a farmi i capelli e le unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito ed indossavo lingerie che a te piace tanto. Ieri sei tornato a casa, hai cenato in pochi minuti, hai guardato la partita e poi sei andato a dormire. Non mi dici più che mi ami, non mi abbracci, non mi tocchi. Forse mi stai prendendo in giro o forse non trovi attrazione per me, qualsiasi sia il motivo ho deciso di lasciarti.

Buona vita.

La tua ex moglie.

PS: non cercarmi, tuo fratello ed io stiamo andando a vivere a Cortina.”

La risposta del marito non tarda ad arrivare:

“Cara ex moglie, niente a rallegrato la mia giornata come il ricevere la tua missiva. E’ vero che io e te siamo stati sposati per cinque anni, sia pure l’ideale di brava moglie, a patto che esista, sia molto lontano da quello che tu sei stata. Guardo le partite tanto per non pensare ai tuoi continui rimproveri. Va talmente male tra di noi che non può funzionare. Ho notato quando ti sei tagliata i capelli la scorsa settimana ed ho pensato che sembravi un uomo. Mia madre mi ha insegnato a non dire nulla se non è qualcosa di carino. Hai cucinato il mio piatto preferito, ma forse ti sei confusa con mio fratello visto che ho smesso di mangiare il maiale cinque anni fa. Sono andato a dormire quando indossavi quella nuova biancheria intima perché  c’era l’etichetta del prezzo attaccata. Speravo che il prezzo di 99,99 euro fosse una coincidenza con il fatto di aver prestato a mio fratello 100 euro. Nonostante tutto ti amavo ancora e credevo che potevamo uscire da questa situazione. Quando ho scoperto di aver vinto 10 milioni di euro al superenalotto mi sono licenziato dal lavoro ed ho comprato due biglietti per la Giamaica. Tornato a casa tu te ne eri andata per sempre. Penso che ogni cosa succeda per una precisa ragione. Ti auguro di avere una vita piena come hai sempre voluto. Il mio legale, vista la tua lettera, mi ha informato che non avrai diritto nemmeno ad un centesimo da me.

Buona fortuna.

Ricco e libero come il demonio.

PS: credo di non avertelo mai detto ma mio fratello prima di chiamarsi Fabio si chiamava Fabiola, spero che questo non sia un problema per te.