U MANDAGGHIU
Tempu arretu, pi sarbari i casi di latri, a genti usava nu chiavuni quandu nesciva, quandu era intra, i notti speciarmenti, assicurava porta e finesci cu mandagghiu. Na cosa semplici,…
Tempu arretu, pi sarbari i casi di latri, a genti usava nu chiavuni quandu nesciva, quandu era intra, i notti speciarmenti, assicurava porta e finesci cu mandagghiu. Na cosa semplici,…
Danneggiato irrimediabilmente durante il terremoto del 28 dicembre 1908 il santuario all’Eremo fu riedificato il 28 luglio dell’anno seguente con struttura di legno e tamponatura con muratura di mattoni. Sono…
La Cattedrale, durante il terremoto del 28 dicembre 1908, subì notevoli danni nella parte strutturale con il crollo totale del tetto. Essendo inutilizzabile, fu eretta nella stessa Piazza Duomo, una…
L’area sulla quale fu edificato il padiglione della Banca d’Italia, dopo il terremoto del 28 dicembre 1908, era delimitata dalla traversa sette del rione Santa Lucia e le attuali via…
Milioni di cristiani invocano nella preghiera del “Credo” il nome dell’ufficiale reggino che fu il comandante della X Legione “Fretentis”, cioè della Legione arruolata a Reggio Calabria. Tra il 26…
L’area destinata ad ospitare il baraccamento delle Poste e Telegrafo immediatamente dopo il terremoto del 28 dicembre 1908 fu scelta all’interno del Rione santa Lucia, a nord dell’allora centro storico…
In località Borrace, nella zona nord della città, a ridosso del muro d’argine del Torrente Caserta, oggi via Cardinale Gennaro Portanova, (fu arcivescovo della’ città), furono impiantati i padiglioni che…
Dopo il terremoto del 28 dicembre 1908 la città fu distribuita nelle aree pianeggianti in prevalenza sulla direzione nord. Alcuni insediamenti, però, furono sistemati sulla superficie l’ibera compresa tra l’attuale…
Era il 21 gennaio del 1911 allorchè con una sfarzosa cerimonia fu inaugurato il Teatro Verdi, alloggiato in uno dei tanti padiglioni edificati nella zona nord della città immediatamente dopo…
Dopo il terremoto del 1783 i lavori per il prolungamento della via Marina, dalla chiesa di Porto Salvo alla Rada Giunchi, iniziarono nel 1847 e furono completati nel 1855. Per…
Il toponimo odierno di Cataforio deriverebbe dal termine greco Katachorio, formato dal prefisso Katà (in basso) e dal suffisso chorio (vocabolo molto diffuso nelle zone sottoposte al dominio romano orientale,…
Questo grazioso padiglione dei fratelli Giorgio e Giuseppe Spadaro, fu edificato immediatamente dopo il sisma del 28 dicembre 1908 nelle adiacenze dell’allora Torrente Caserta, oggi Viale Amendola, nell’area compresa tra…
Lunedì 28 dicembre 1908, ore 5,21, nella piena oscurità, mentre la maggior parte degli abitanti sono immersi nel sonno, un terremoto dell’11° grado della scala Mercalli, accompagnato da maremoto, mise…
“Carditum”, terra di cardi, è un antico centro, situato nell’alta valle della fiumara Sant’Agata, in pieno Aspromonte, a mezza costa del monte Ulis. In esso, fino alla prima metà del…
La superficie sulla quale furono installati i padiglioni dell’Albergo Veneto Trentino era delimitata dalla strada Rosariello (oggi via Emilio Cuzzocrea), fino all’incrocio con la via Reggio Campi. Furono realizzati subito…
Lo spagnolo non poteva non influenzare il dialetto calabrese per via del predominio su questa terra della corona iberica. Un dominio spezzato da poche altre intrusioni, come il francese e…
L’influenza dell’arabo nel dialetto calabrese è documentata sin dal medio evo. Non bisogna infatti pensare ai saraceni ed ai turchi solo come invasori ma anche come abili mercanti ed eruditi…
Reggio e Sant’Agata furono spesso i protagonisti di liti in tempo di pace ma alleati fedeli in tempo di guerra. A Reggio interessava annettere la Motta Agatina per via delle…
L’attuale fiumara di Sant’Agata anticamente si presentava come un fiume, a tratti persino navigabile. Il disboscamento ha portato ad un allargamento ed innalzamento del letto del torrente, trasformandolo nell’attuale fiumara,…
L’influenza del greco nel dialetto calabrese è facilmente comprensibile per chiunque ripercorra col pensiero la storia del nostro territorio. Nel reggino la colonizzazione dei calcidesi provenienti dall’Eubea fu linguisticamente influenzata…
Era l’estate del 1970, a Reggio Calabria erano sempre attuali gli antichi malesseri che affliggevano la città, economia precaria, disoccupazione ed esodo verso il nord ricco e industrializzato. Il 14…
Due delle vie del centro storico della città dello Stretto, quella sulla sponda peninsulare, conosciutissime e frequentatissime, riportano i nomi di Aschenez e Giudecca. La toponomastica reggina nomencla due importanti…
Il culto della Madonna della Consolazione a Reggio Calabria ha origine tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 allorquando una sconosciuta famiglia genovese si trasferì nella nostra città…
Sta regina di Genova fu venuta Maria Cunsulazioni titutala A tutti li divoti mu n’daiuta si vitti grazi cu la su arrivata. Ampena vinni miraculi fici a tri personi li…
Ogni anno, il secondo sabato di settembre, Reggio si mobilita per assistere alla “scesa ra Maronna” che vede la Sacra effigie della Madonna della Consolazione, patrona di Reggio Calabria, spostarsi…
La “Gazzetta del Popolo” del 25 aprile 1900 riporta questa corrispondenza da Reggio Calabria: “Si racconta da un contadino pervenuto a Reggio per affari di suo interesse, che giorni fa,…
Caratteristica principale dei cognomi reggini è l’origine neogreca, insorta nel medio Evo quando, accanto alla latinità si era affermata una grecità culturale, etnica e linguistica per la forte influenza, politica…
Perchè Collina degli Angeli? Nella ricostruzione di Reggio Calabria, dopo il terremoto del 1908, il Canonico Salvatore Di Lorenzo, parroco della Candelora, nel cui territorio si trovava questa collina, fondò…
I giardini pubblici denominati Villa “Umberto I”, più noti come Villa Comunale, costituiscono uno degli spazi più caratteristici di Reggio Calabria e si estendono in un’ampia area nel centro storico…
Il tremendo sisma del 28 dicembre 1908 aveva messo in ginocchio la città di Reggio Calabria, l’opera di ricostruzione si dimostrava molto lenta e complessa ma, nonostante ciò, nella seduta…