I QUARTIERI REGGINI: ARGHILLA’
All’estremità nord di Reggio Calabria, su un altopiano a 160 metri di altitudine, su un terreno argilloso e prevalentemente pianeggiante con vista panoramica sullo Stretto di Messina, sorge il quartiere…
All’estremità nord di Reggio Calabria, su un altopiano a 160 metri di altitudine, su un terreno argilloso e prevalentemente pianeggiante con vista panoramica sullo Stretto di Messina, sorge il quartiere…
Dal giornale cittadino “Reggio Nuova” del 9 aprile 1910: “Sulla sponda sinistra del Calopinace, nell’amena contrada delle Sbarre, è sorto come per incanto il nuovo Quartiere Ferrovieri, come un borgo…
Santa Caterina è uno dei quartieri residenziali e tra i più popolosi del Comune di Reggio Calabria. Situato nella parte nord della città, confina con i quartieri di Pentimele, Vito…
L’origine del toponimo Ciccarello risale probabilmente al 18° secolo. A quel tempo vi era una via lunga poco meno di un chilometro e larga 2 metri e mezzo che dalla…
Sulle colline preaspromontane, dopo aver percorso circa 8 chilometri sulla strada che dal centro cittadino porta a Gambarie, a 600 metri di altitudine dal livello del mare, incontriamo il tranquillo…
Il rione Modena è situato in una zona collinare della città di Reggio Calabria confinante con l’argine destro del torrente Sant’Agata. Un tempo era una immensa distesa verde, una fiorente…
Catona (a Catùna in dialetto locale) affacciato sullo Stretto di Messina, è il quartiere costiero più a nord, del Comune di Reggio Calabria. Centro balneare grazie alla sua spiaggia di…
Ortì, edificato ai piedi di Monte Chiarello, ad un’altitudine di circa 650 metri sul livello del mare, è suddiviso in due centri distinti Ortì Superiore e Ortì Inferiore. E’ una…
La rada di Calamizzi, per secoli, fu utilizzata per piccoli traffici di merci e come approdo per incursioni piratesche. In una di queste scorrerie, nel 1085, il pirata Banavert (Ibn…
Cugliari e Ragaglioti sono due toponimi equivalenti (oggi sono distinti) della stessa località della contrada Gebbione. Cuglieri è a sud del torrente Menga, sul litorale, mentre Ragaglioti si trova a…
Nella periferia sud di Reggio Calabria si trovano gli agglomerati di Ravagnese, Saracinello, Arangea, San Gregorio, Croce Valanidi e Bovetto, il cui territorio è relativamente vasto, estendendosi dalle coste del…
Nel 1752 sotto il regno di re Carlo III di Borbone, nel territorio tra Arangea e Gallina, fu fondato uno stabilimento chiamato “Real Fonderia”, dal quale si ottenevano ferro e…
Il Loreto, la Graziella e il rione Ceci costituivano il confine nord-ovest del territorio di Gebbione. Il rione Loreto prese il nome dalla chiesa dedicata alla Madonna di Loreto. La…
Nel 1931, sul prolungamento del Rione Ferrovieri, sorse un nuovo rione, prevalentemente abitato da pescatori e, proprio per questo motivo, si chiamò Rione Pescatori. E’ (tutt’oggi) costituito da sei blocchi…
La contrada Torre Lupo si identifica a levante con il torrente Sant’Agata; dal prolungamento della via Sbarre Inferiori fino alla foce dello stesso torrente, con la stessa via Sbarre Inferiori…
La comunità dei ferrovieri insieme a nuovi e vecchi immigrati sopravvissuti al sisma del 1908, trovò rifugio in un accogliente (visti i tempi) baraccamento realizzato verso il 1910. Nel 1930…
Il nome Gebbione discende dalla voce dialettale “ggebbia” (vasca murata per contenervi acqua di irrigazione o da abbeverata per animali domestici e da lavoro). La “ggebbia” era una cisterna in…
Quelle riportate sono notizie che scaturiscono dalle attività degli abitanti, dalla loro condizione sociale, dall’opera dei governi comunali e centrali e dalle iniziative delle autorità ecclesiastiche, che per prime, hanno…
Il Baglio Musolino era una località della contrada Gebbione in cui vi era la maggiore concentrazione di famiglie di coloni. La collocazione del baglio può anche oggi essere identificata nel…
A pochi chilometri dal centro cittadino di Reggio Calabria, in un’atmosfera magica, in un silenzio “assordante” rotto solo dallo scroscio dell’acqua della fiumara sottostante, si può ammirare un paesino “fantasma”.…
Il toponimo odierno di Cataforio deriverebbe dal termine greco Katachorio, formato dal prefisso Katà (in basso) e dal suffisso chorio (vocabolo molto diffuso nelle zone sottoposte al dominio romano orientale,…
Documenti e reperti aiutano molto l’opera di ricostruzione del passato di questo borgo. Durante il processo di unificazione, un rapporto dei militari italiani certifica che la popolazione fosse ellelofona. Numerose…
San Salvatore è stato uno dei territori di Motta Sant’Agata. Originariamente il nome di questo borgo era San Giovanni. La casa della famiglia Fortunio, risalente al XVIII secolo, testimonia il…