BELLEZZE REGGINE: IL TEATRO “FRANCESCO CILEA”

L’immobile che ospita il teatro comunale di Reggio Calabria, intitolato alla memoria del musicista reggino, nativo di Palmi, Francesco Cilea  è ubicato di fronte Palazzo San Giorgio sede del Comune, tra il Corso Garibaldi ad Ovest, la via Cattolica dei Greci a Sud, la via del Torrione ad Est e la via Osanna a Nord.

La costruzione fu realizzata in varie riprese su progetto degli ingegneri Domenico De SimoneCarlo Laviny ed inaugurato nel 1931. Gran parte del merito va attribuito all’allora ministro Giuseppe De Nava ed al sindaco dell’epoca, Giuseppe Valentino, ricordato come “il Sindaco della ricostruzione” dopo il terribile terremoto del 28 dicembre 1908.

Nel secondo dopoguerra, fu conferito l’incarico all’architetto Guido Tripepi di redigere il progetto per l’ampliamento del teatro. Viene data una nuova forma conservando lo stile classico e il carattere “di opera lirica“. Ai palchi viene data nuova forma, il soffitto diventa sontuoso imponente, il boccascena con la nuova cavea per l’orchestra molto elegante; il Cilea diviene così un’opera tra le più belle e funzionali d’Italia. La nuova struttura viene inaugurata dal sindaco Domenico Mannino il 25 febbraio del 1964 con la messa in scena dell’opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi. Da quell’anno, fino al 1985, il sito artistico accoglie compagnie teatrali, di prosa, di varietà, con i nomi più gettonati del panorama italiano e internazionale. L’intervento della commissione di vigilanza della prefettura dichiara inagibile il teatro per necessari e radicali lavori di ristrutturazione e per l’adeguamento alle sopraggiunte nuove norme antincendio. Dopo 18 anni, sabato 21 dicembre 2013, il teatro riapre con una grande serata dedicata alla lirica, all’operetta, alla musica leggera, al cabaret e altro.

Oggi l’edificio presenta un’entrata preceduta da una scalinata centrale e un portico, la facciata è caratterizzata nella parte inferiore da fasce orizzontali in graniglia martellata e nella parte superiore da colonne alternate a finestre con arco a tutto sesto o con timpano. All’interno una  grande sala a forma di ferro di cavallo in stile ottocentesco con tre ordini di palchi ed un loggione con al centro un ampio palco d’onore.
Al primo piano, ispirato all’architettura classica, il teatro ospita la Pinacoteca Civica dove sono conservate opere di grandi artisti  tra i quali Antonello da Messina, Mattia Preti, Renato Guttuso, Giuseppe Benassai.

Con una capienza di 1500 posti, il teatro Francesco Cilea è il più grande della Calabria.