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STORIA DI REGGIO: I PROFUGHI SICILIANI

STORIA DI REGGIO: I PROFUGHI SICILIANI

  La pulizia etnica portata  avanti dai Saraceni in Sicilia – al fine di trovare le terre centinaia di migliaia di coloni berberi che erano fatti arrivare nell’isola – ne cambiò per molti secoli la componente etnica, soprattutto nella parte occidentale. Per tutto il medioevo, dopo la conquista araba, i documenti di archivio testimoniano una(…)

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PERCHE’ SAN GIORGIO E’ IL PATRONO DI REGGIO CALABRIA?

PERCHE’ SAN GIORGIO E’ IL PATRONO DI REGGIO CALABRIA?

 Il 23 aprile, si celebra San Giorgio, patrono, tra gli altri, del Comune di Reggio Calabria. Il culto dei reggini verso San Giorgio è antichissimo, risalente agli inizi dell’XI secolo. In quel tempo i Saraceni assalivano continuamente, dal mare, le coste della Calabria. In uno di questi attacchi, era il 1086, il saraceno Bonavert di(…)

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REGGIO CALABRIA: BREVE STORIA

REGGIO CALABRIA: BREVE STORIA

 L’origine di Reggio Calabria si perde tra racconti favolosi e leggende più o meno attendibili, ma il nome di Rhègion appare per la prima volta nell’Ottavo secolo a.C. in quanto colonia greca calcidese e poimessena. La felice posizione sullo Stretto fece sì che la città diventasse l’oggetto dei desideri dei tiranni siciliani. Riuscì a conquistarla, nel 386 a.C., il tiranno di Siracusa Dionigi che, dopo(…)

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I BORGHI REGGINI: PERLUPO (PIRRUPU)

I BORGHI REGGINI: PERLUPO (PIRRUPU)

 A pochi chilometri dal centro cittadino di Reggio Calabria, in un’atmosfera magica, in un silenzio “assordante” rotto solo dallo scroscio dell’acqua della fiumara sottostante, si può ammirare un paesino “fantasma”. Perlupo (in dialetto locale Pirrupu = burrone) è un borgo appollaiato su un crinale che si affaccia sulla sponda sinistra del torrente Annunziata immerso  in una vasta(…)

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L’INFLUENZA DELL’ARABO NEL DIALETTO CALABRESE

L’INFLUENZA DELL’ARABO NEL DIALETTO CALABRESE

 L’influenza dell’arabo nel dialetto calabrese è documentata sin dal medio evo. Non bisogna infatti pensare ai saraceni ed ai turchi solo come invasori ma anche come abili mercanti ed eruditi studiosi da cui medici e studiosi calabresi ed europei hanno imparato molto. In quanti tra i nostri lettori più grandi, non hanno provato il ristoro(…)

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