LE BELLEZZE SUL LUNGOMARE REGGINO: LE SCULTURE DI RABARAMA

Sul  lungomare Italo Falcomatà (il sindaco della primavera reggina) a Reggio Calabria, dove la costa calabra incontra quella sicula sotto lo sguardo del possente e sbuffante Mongibello, da dove si ammira un panorama spettacolare e mozzafiato sullo Stretto di Messina, hanno trovato dimora fissa, dal 2007, tre opere della scultrice romana Rabarama.  Si tratta di: Trans-lettera (bronzo dipinto di bianco e nero dell’anno 2000), Labirintite (bronzo dipinto di bianco e verde dell’anno 2000) e Co-stell-azione (alluminio dipinto di bianco e bordeaux dell’anno 2002).

Labirintite, statua di Rabarama

Rabarama è il nome d’arte della pittrice e scultrice, di fama internazionale, Paola Epifani che nell’agosto del 2007 si presenta ai reggini con la mostra personale “Identità” esponendo oltre 70 opere a Villa Zerbi e sul lungomare di Reggio. Le tre stupende creazioni sopra citate vengono acquistate dal Comune di Reggio Calabria (fonti non confermate quantificano la spesa in 660.000 euro) e da quel tempo fanno bella mostra sul più bel chilometro d’Italia.

 Trans-lettera, statua di Rabarama.

Foto di “Nicola e Pina in Calabria” tratte dal sito Panoramio