LA SINAGOGA DI BOVA MARINA

In località San Pasquale le indagini archeologiche hanno messo in luce una villa romana ubicata lunga la coeva via costiera che conduceva a Reggio (la via Popilia); il complesso, utilizzato dall’età proto imperiale, fino al VI sec. d.C., è stato identificato come lo statio di Scyle, cioè una stazione di posta distante circa quaranta stadi dalla città di Reggio. All’interno dell’edificio è stata riconosciuta un’area adibita al culto, che per i motivi decorativi del pavimento, il nodo di Salomone ed il candelabro ebraico a sette bracci, è stata identificata come sinagoga. L’edificio, l’unico nel meridione, è stato costruito nel IV secolo d.C., ed è rimasto in uso fino al VI sec. d.C., per poi essere distrutto definitivamente, in modo violento intorno al 600 d.C.

 

Tratto da “scopriamo la provincia di Reggio Calabria –Gli itinerari della storia (2002)