Ago 20 2014
I POMODORI SECCHI
I pomodori secchi sott’olio si preparano alla fine dell’estate e si possono gustare per tutto il periodo invernale. La ricetta tradizionale arriva dalla Calabria, una conserva popolare abbastanza semplice consistente nell’essiccazione lenta al sole del pomodoro che perde la sua acqua acquistando un sapore proprio.
I pomodori secchi sott’olio sono un ottimo antipasto magari con delle fette di pane casereccio, oppure potete utilizzarli come condimento per un buon piatto di pasta.
Preparazione:
Lavate e tagliate i pomodori a metà nel senso della lunghezza. Sistemateli ordinatamente, con la parte della polpa verso l’alto, sul “cannizzu” (contenitore piano fatto di canne appropriato per l’essiccazione di fichi e pomodori) successivamente cospargerli con tantissimo sale (fondamentale perché accelera l’essiccamento e aiuta a mantenere più vivo il loro sapore) e lasciarli esposti al sole durante le ore più calde e assolate della giornata. Riportarli all’interno la notte e in mancanza di sole, saranno pronti in una settimana circa, quando la loro polpa sarà ben asciutta, rigida e aggrinzita.
Dopo l’essiccazione bisogna lavare i pomodori. In una pentola portare in ebollizione acqua e aceto e immergeteli per non più di un minuto. L’acqua bollente servirà a lavarli e ammorbidirli. Scolateli e metteteli ad asciugare per un’ora.
Adesso preparate dei contenitori di vetro sterili per conservare i nostri pomodori secchi,
Dopo averli risalati, mettete un primo strato di pomodori sul fondo della “boccia”, poi fate uno strato con gli aromi (dipende molto dai gusti e dalle tradizioni: si usa il peperoncino, l’alloro, i capperi, l’aglio, la menta, il basilico) e proseguite in quest’ordine sino al riempimento quindi versate abbondante olio extra vergine d’oliva, in modo da ricoprire interamente i pomodori sino all’orlo del contenitore.
Chiudete i barattoli con i rispettivi coperchi. Periodicamente bisognerà controllare il livello dell’olio, e aggiungerlo qualora sia necessario per evitare il crearsi di muffa.
La nostra conserva si deve lasciare riposare e insaporire per circa un mese prima dell’utilizzo, può rimanere in dispensa fino ad un anno.
