AEROPORTO DI REGGIO CALABRIA: UN PO’ DI STORIA

L’Aeroporto di Reggio Calabria (o Aeroporto dello Stretto), è intitolato all’aviatore di Placanica, eroe della Regia Aeronautica, Tito Minniti, trucidato durante la guerra d’Etiopia.

E’ il secondo aeroporto della regione per numero di passeggeri dopo Lamezia Terme ed è stato il primo costruito in Calabria.

La sua prima pista fu completata nel 1939 ed aveva finalità militari con l’insediamento di un comando italiano ed uno tedesco.

Tra il 20 marzo e il 10 aprile 1942 da qui decollarono gli aerei destinati alle incursioni contro Malta.

L’11 luglio 1943 l’aeronautica statunitense bombardò le piste reggine rendendole inagibili (successivamente ricostruite ed adibite all’aviazione civile).

Il 10 aprile 1947 ci fu il primo volo “civile” con un bimotore ad elica DC3 da 21 posti della compagnia Teseo sulla tratta Torino – Bologna – Firenze – Napoli – Reggio Calabria – Palermo.

Nel 1959 l’amministrazione comunale, quella provinciale, l’Ente provinciale per il Turismo e la camera di Commercio di Reggio Calabria, misero in piedi un Consorzio per l’area industriale e l’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo.  Nel mese di luglio di quell’anno si ebbe la relazione del giornalista Franco Cipriani, che indicava le prospettive dei collegamenti per lo sviluppo del Turismo. La relazione esortava a valutare le varie prospettive turistiche legate all’intensificazione delle reti aeroportuali, sottolineando l’incremento di quel settore in Europa e nel mondo e quindi le possibilità favorevoli per l’Italia e soprattutto per la Calabria e Sicilia, regioni turistiche ma prive di validi collegamenti verso l’esterno. Alla relazione di Cipriani seguì quella di Antonio Latella il quale caldeggiava l’importanza dello sviluppo dell’aeroporto di Reggio Calabria.

Nell’ottobre 1960 iniziò la progettazione della prima pista asfaltata che giunse alla conclusione solo nel 1967.

Nel 1975, il 10 dicembre, per decisione del Ministero della Difesa-Aeronautica lo scalo militare reggino è stato intitolato al sottotenente pilota Tito Minniti, deceduto durante la guerra d’Etiopia e alla cui memoria il Re Vittorio Emanuele III aveva già conferito la medaglia d’oro al valor militare.

Nel 1976 dopo essere passato sotto le competenze della Direzione Generale perse l’attribuzione di aeroporto militare divenendo aeroporto civile.

Nel 1978 l’aeroporto di Reggio fu catalogato nella classe D (può ospitare apertura alare maggiore o uguale a 36 m ma inferiore a 52 m e distanza esterna tra i carrelli principali maggiore o uguale a 9 m ma inferiore a 14 m).