PALMI: LA CASA DELLA CULTURA

Palmi va legittimamente orgogliosa della Casa della Cultura, vero simbolo di questa città che, più d’ogni altra in Calabria, vanta nascite illustri. Costruita negli anni Settanta, ed intitolata allo scrittore Leonida Rèpaci, questa moderna struttura ospita il Museo EtnograficoRaffaele Corso” fondato da un gruppo di studiosi (Antonino Basile, Giuseppe Pignataro, Nicola De Rosa, Luigi Lacquaniti, Francesco Salerno, Antonino Nasso) e inaugurato nel 1975. I reperti ivi conservati  e provenienti dal mondo della civiltà contadina, dal mondo artigianale, della pesca, della pastorizia, della vita familiare, delle tradizioni popolari dei riti religiosi e civili, da quelli attinenti alla superstizione e alla magia, sono esposti secondo un rigoroso percorso scientifico, e la loro consistenza numerica e la varietà fanno di questo museo uno dei più significativi tra quelli del suo genere in tutta l’Italia meridionale.

E’ stato poi istituito l’Antiquarium Nicola De Rosa” con i reperti provenienti dall’area geografica dell’antica Taureana: anfore, busti di marmo, monete, spille, urne cinerarie, ancore; mentre fanno parte di precedenti acquisizioni la Gipsoteca con i calchi delle opere del maestro Michele Guerrisi: il museo Francesco Cilea” con i cimeli dell’illustre musicista. La biblioteca comunale con i suoi 120 mila volumi e con una sezione specializzata sulla Calabria, costituisce un importante punto di riferimento per studiosi e ricercatori. Fondata e curata nel 1925 per conto del comune dal geografo Luigi Lacquaniti, essa accrebbe nel tempo la sua dotazione originaria attraverso una serie di donazioni effettuate dallo stesso Leonida Rèpaci; Francesco Cilea; dall’umanista prof. Attilio Zagari; dal giornalista scrittore Domenico Zappone; dal prof. Antonino Basile storico ed etnologo; dalla vedova di Michele Guerrisi, signora Marta Rempte; dall’economista prof. Francesco Antonio Rèpaci; dal filosofo Antonio Cardone che, nel 1963, fu candidato al Nobel per la pace. Di notevole interesse è, infine, la Pinacoteca sistemata in una grande sala in cui sono esposte opere dei più grandi artisti contemporanei: Amedeo Modigliani, Renato Guttuso, Renato Martini, Umberto Boccioni, Arturo Tosi, Pericle Fazzini, Cesare Zavattini, Ugo Attardi, Sironi, Levi, Bertoloni, Pincherle, Gàzzera, Conti, Viani, Funi, ed altri, tra i quali, più lontano nel tempo, Corot, Manet, Guercino.

La Casa della Cultura è inoltre dotata di un grande Auditorium dove si svolgono convegni, conferenze e altre attività culturali tra le quali, importanti r di rilievo internazionale: il Concorso Musicale “Cilea” per flauto e musica d’insieme e il Premio Letterario “Palmi”.

 

Tratto da: PALMI GUIDA TURISTICA, Laruffa editore, 2000