Nov 25 2017
OSSERVATORIO SUI RIFIUTI 2017: 300€ LA TARIFFA MEDIA ANNUALE. REGGIO CALABRIA TRA LE PIU’ CARE, VIBO TRA LE PIU’ ECONOMICHE
Rifiuti: 300 euro a famiglia nel 2017. Campania la regione più costosa (418€), Trentino Alto Adige la più economica (197€). Incremento più elevato in Abruzzo (+6,5%). Aumenta la raccolta differenziata, ma un quarto dei rifiuti finisce ancora in discarica.
I nuovi dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva.
Resta più o meno stabile la tassa sui rifiuti nel nostro Paese: nel corso del 2017, una famiglia media italiana ha pagato 300 euro (contro i 297 del 2016). La Campania è la regione più cara (418 euro annui), il Trentino Alto Adige quella più economica (197 euro). L’incremento maggiore invece in Abruzzo (+6,5%), in particolare a Chieti dove la tariffa per lo smaltimento dei rifiuti è salita a 338 euro rispetto ai 270 del 2016 (25,2%).
Confrontando i singoli capoluoghi di provincia, Belluno si conferma la città più economica(149 euro all’anno), mentre a Cagliari spetta il primato di più costosa (549 euro). In Calabria si va dai 459 euro di Reggio Calabria, nella top ten delle città più care, ai 173 di Vibo Valentia, che rientra invece fra i dieci capoluoghi più economici.
Crescono anche i livelli di raccolta differenziata: nel 2016 (ultimo anno disponibile) secondo dati ISPRA, siamo arrivati a livello nazionale al 52,5% (+5% rispetto al 2015), mentre il 25% finisce in discarica.
Tutte in aumento le percentuali di raccolta differenziata regionali. Quelle più virtuose sono Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Friuli Venezia Giulia che confermano la tendenza degli ultimi anni. Le regioni fanalino di coda sono invece la Sicilia, l’unica a non raggiungere la soglia del 20%, e il Molise. In Calabria e Basilicata invece nel corso di un solo anno è aumentata considerevolmente la percentuale di raccolta differenziata.
Lo smaltimento in discarica invece aumenta in 5 regioni. In particolare è da rilevare l’incremento sostanzioso registrato in Abruzzo (+12%).
E’ quanto emerge dalla rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che per il decimo anno ha realizzato un’indagine sui costi sostenuti per lo smaltimento nei capoluoghi di provincia, prendendo come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone, con un reddito lordo complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà di 100 metri quadri.
Rifiuti: il costo nelle Regioni
Regione |
2017 |
2016 |
Variazione 2017/2016 |
Abruzzo |
€ 308 |
€ 289 |
6,5% |
Basilicata |
€ 228 |
€ 248 |
-8,1% |
Calabria |
€ 296 |
€ 296 |
0% |
Campania |
€ 418 |
€ 427 |
-2,3% |
Emilia R. |
€ 282 |
€ 278 |
1,3% |
Friuli V.G. |
€ 223 |
€ 226 |
-1,7% |
Lazio |
€ 332 |
€ 330 |
0,6% |
Liguria |
€ 326 |
€ 325 |
0,2% |
Lombardia |
€ 233 |
€ 234 |
-0,7% |
Marche |
€ 235 |
€ 234 |
0,6% |
Molise |
€ 230 |
€ 228 |
0,9% |
Piemonte |
€ 278 |
€ 283 |
-1,8% |
Puglia |
€ 367 |
€ 355 |
3,4% |
Sardegna |
€ 363 |
€ 351 |
3,4% |
Sicilia |
€ 396 |
€ 382 |
3,7% |
Toscana |
€ 329 |
€ 331 |
-0,9% |
Trentino |
€ 197 |
€ 188 |
5,1% |
Umbria |
€ 295 |
€ 295 |
0,0% |
Valle D’Aosta |
€ 288 |
€ 291 |
-1,0% |
Veneto |
€ 234 |
€ 229 |
2,2% |
Italia |
€ 300 |
€ 297 |
0,8% |
Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio prezzi e tariffe, 2017
Le dieci città più costose, con una spesa annua che supera i 400 euro, sono tutte collocate al sud tranne la città toscana di Pisa. La più cara si riconferma Cagliari con un aumento del 10,9% rispetto all’anno passato. Tra l’anno 2017 e il 2016 sono 37 i capoluoghi che hanno subito un aumento dei costi. In particolare i cittadini della città di Chieti si ritrovano a pagare il 25,2% in più rispetto all’anno passato.
Rifiuti: le città più costose
Top ten 2017 |
Top ten 2016 |
||
Cagliari |
€ 549 |
Cagliari |
€ 495 |
Trani |
€ 496 |
Siracusa* |
€ 486 |
Ragusa |
€ 492 |
Salerno |
€ 468 |
Siracusa* |
€ 486 |
Benevento |
€ 465 |
Salerno |
€ 468 |
Reggio c. |
€ 461 |
Reggio c. |
€ 459 |
Trani |
€ 456 |
Benevento |
€ 453 |
Napoli |
€ 448 |
Napoli |
€ 448 |
Pisa |
€ 445 |
Pisa |
€ 447 |
Grosseto |
€ 429 |
Agrigento |
€ 432 |
Catania* |
€ 427 |
Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio prezzi e tariffe, 2017. *Tariffe 2017 non deliberate al momento di redazione del presente dossier, si riportano quelle relative al 2016
La città più economica è invece sempre Belluno con una tariffa di €149. In questo caso l’unica città del sud tra quelle che si caratterizzano per una spesa annua più contenuta è Vibo Valentia.
Rifiuti: le città più economiche
Last ten 2017 |
Last ten 2016 |
||
Belluno |
€ 149 |
Belluno |
€ 149 |
Udine |
€ 160 |
Udine |
€ 162 |
Vibo V. |
€ 173 |
Vibo V. |
€ 173 |
Pordenone |
€ 183 |
Bolzano |
€ 180 |
Brescia |
€ 185 |
Brescia |
€ 185 |
Venezia |
€ 193 |
Pordenone |
€ 190 |
Fermo |
€ 194 |
Venezia |
€ 193 |
Trento |
€ 195 |
Trento |
€ 195 |
Cremona |
€ 195 |
Cremona |
€ 195 |
Bolzano |
€ 199 |
Fermo |
€ 196 |
Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio prezzi e tariffe, 2017