LE TELEFONATE IN BANCA

Il signor Trunfio telefona in banca:

Buongiorno, sono Trunfio, vorrei parlare col direttore“.

La telefonata viene girata: “Buongiorno signor Trunfio, sono il direttore Romeo, mi dica!

Buongiorno direttore, vorrei sapere se il mio conto è in attivo“.

Aspetti un attimo, controllo subito … sì è in attivo, può stare tranquillo!”

Bene, grazie e buona giornata e buon lavoro!”

Dieci  minuti dopo il signor Trunfio richiama la banca: “Buongiorno, sono Trunfio, vorrei parlare col direttore“. La telefonata viene girata.

Buongiorno signor Trunfio, cosa posso fare per lei?

Direttore, vorrei sapere se il mio conto è in attivo“.

Ma … veramente … me lo ha già chiesto pochi minuti fa … comunque ricontrollo … sì, è in attivo“.

Grazie direttore, buona giornata e buon lavoro“.

La cosa si ripete ancora due volte. A questo punto il direttore è spazientito ma con molta calma chiede: “Mi perdoni signor Trunfio, mi ha chiamato per quattro volte nell’ultima mezz’ora sempre per sapere se il suo conto è in attivo. C’è qualche problema che mi sfugge?

No, assolutamente no signor direttore, la mia è solo gentilezza. Siccome quando il mio conto è in rosso lei mi rompe i maroni ogni cinque minuti volevo educatamente ricambiare!