L’ANNONA (A NONA)

L’annona o anona (a Reggio “nona”) è un frutto della grandezza di una mela, con sembianze simili ad una pigna o una grossa fragola, la buccia verde e vellutata. All’interno la polpa è biancastra, cerulea, cremosa, fondente, con semi molto duri di colore nero, simili a quelli dell’anguria anche se un po’ più grossi (non commestibili in quanto tossici). Il suo sapore dolce e acidulo si può associare ad un mix fra ananas, banana e fragola. È molto nutriente grazie all’alto contenuto di zucchero e per la discreta quantità di proteine oltre alla presenza di vitamina C, calcio, potassio, carboidrati e fibre. Reperibile in autunno tra ottobre e dicembre è abbastanza deperibile, bisogna consumarla appena maturo quindi di breve conservazione.

Curioso il modo di mangiarlo. Va tagliato a metà e mangiato con cucchiaino.

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 Negli ultimi tempi questo frutto è oggetto di studi medici che dimostrerebbero che l’annona curerebbe alcuni tipi di tumori non facilmente curabili. Un estratto del frutto sarebbe in grado di uccidere le cellule tumorali preservando quelle sane, con una capacita’ 10.000 volte più efficace dei farmaci attualmente utilizzati per la cura contro il cancro.

L’Annona cherimola è una pianta originaria dell’America Latina coltivata negli altipiani andini di Colombia, Bolivia e Perù oggi diffusa anche in California, Florida Africa del sud e in vari paesi dell’area mediterranea. Una zona di coltivazione è Reggio Calabria nella zona costiera che va da Gioiosa Jonica fino a Bagnara.