LA PASTIERA

Si avvicina Pasqua, e quello che segue è un dolce tradizionale napoletano, adottato dalle massaie reggine, che non può mancare di certo sulle nostre tavole!

Ingredienti:

  • 200 gr. di grani d’orzo
  • 250 gr. di farina
  • 325 gr. di zucchero
  • 500 gr. di ricotta
  • 150 gr. di burro,
  • 6 uova,
  • 2 dl. e mezzo di latte
  • 1 arancia
  • 1 limone
  • cannella
  • 150 gr. di cedro e ciliegine candite
  • sale

Mettete a bagno l’orzo per 24 ore in abbondante acqua tiepida, scolatelo e mettetelo in una pentola con il latte, 3 dl. di acqua, 30 gr. di zucchero, un pizzico di sale, un pizzico di cannella e un pezzetto di scorza di limone. Portate ad ebollizione e lasciate cuocere a fuoco medio finchè l’orzo non avrà assorbito quasi del tutto l’acqua e il latte. Scolatelo e fatelo raffreddare. Imburrate ed infarinate uno stampo di 24 centimetri circa di diametro. Versate sulla spianatoia la farina, 150 gr. di zucchero, il burro, un pizzico di sale e la scorza del limone rimasta grattugiata.

Rompete al centro della fontana 1 uovo e lavorate la pasta il tempo necessario a fate amalgamare gli ingredienti. Avvolgete la pasta in un foglio di carta stagnola e mettetela in frigorifero per mezzora. Passate al setaccio la ricotta ed impastatela con lo zucchero rimasto, la scorza dell’arancia grattugiata, un pizzico di cannella, i canditi di cedro e di ciliegine tagliati a piccoli dadi e, uno alla volta, 5 tuorli d’uovo. Montate a neve gli albumi ed uniteli all’impasto insieme all’orzo e a un pizzico di sale.
Prendete la pasta dal frigorifero, dividetela in due in modo che una parte sia il doppio dell’altra. Foderate con il pezzo più grosso il fondo e i lati dello stampo già preparato. Versate il composto e livellatelo. Spianate il secondo pezzo di pasta e tagliatelo a striscioline. Mettetele sulla superficie del dolce formando una grata come si fa per la crostata.
Mettete in forno a 165 gradi per un’ora. Sfornate la pastiera e lasciatela raffreddare.