Set 6 2016
LA FAUNA D’ASPROMONTE: IL SAETTONE OCCHIROSSI
Il Parco Nazionale d’Aspromonte gode di una ricchezza faunistica straordinaria grazie alla varietà ambientale del suo territorio. La fitta vegetazione e la presenza di un clima prevalentemente mediterraneo favoriscono la presenza di molte specie animali che trovano nell’Aspromonte il loro habitat ideale. Fra i serpenti possiamo ammirare il Saettone occhirossi della famiglia dei colubridi, endemico del sud Italia e della Sicilia.
Può raggiungere i due metri di lunghezza, il colore di fondo è nocciola-giallastro brillante. Le squame sono lisce e lucenti con piccole macchie bianche ai margini, il ventre è grigio-giallastro, le piastre ventrali e caudali hanno una carenatura laterale. Se presenti, le strie longitudinali bruno scure, sono molto sottili equidistanti tra loro e tutte della stessa larghezza. Il colore dell’iride è spesso rosso (da qui la denominazione della specie in Saettone occhirossi.), ha una stria sotto oculare e bande marroni post oculari molto evidenti ed arcuate verso il basso che raggiungono la commessura labiale.
Si nutre in particolare di topi, arvicole, talpe, ratti, lucertole, uccelli, nidiacei e loro uova e di piccoli scoiattoli o ghiri uccisi tramite ripetute e potenti strette.
Vive ad una altitudine dai 1000 ai 1200 metri, il suo habitat può essere una radura con folta vegetazione arbustiva, la macchia mediterranea, greti di corsi d’acqua a regime torrentizio, vigneti adiacenti alla boscaglia, zone assolate con presenza di anfratti, rocce, muretti a secco e ruderi.
Quest’ofide è un ottimo arrampicatore ed agilissimo, se in pericolo può scomparire come una saetta (potrebbe essere questa l’origine del nome “saettone”). Molto vivace può diventare mordace specie se disturbato o attaccato, il suo morso nei confronti dell’uomo, oltre a non essere assolutamente velenoso, può provocare al massimo delle lacerazioni sulla pelle.
il saettone occhirossi è una specie protetta tutelata dalla Convenzione di Berna, per cui è vietata l’uccisione, la cattura e la detenzione.