I SUCCESSI DEI FIGLI

Quattro amici si ritrovano dopo tanti anni e, seduti al tavolino di un bar, discutono del più e del meno. Uno di loro, Peppe, si allontana dal gruppetto per ordinare da bere, gli altri cominciano a parlare dei propri figli.

Il primo dei tre dice: “Sono molto fiero di mio di mio figlio Paolo. Ha iniziato a lavorare come lavapiatti in un ristorante e contemporaneamente studiava economia laureandosi in breve tempo. Dopo pochi anni è diventato il direttore di quel ristorante ed oggi è il presidente dell’intera catena. E’ diventato così ricco da regalare ad un suo amico, per il suo compleanno, una Ferrari“.
Interviene il secondo dicendo: “Anche io sono molto orgoglioso di mio figlio Gianni. Ha cominciato a lavorare come steward sugli aerei e nel frattempo è riuscito a conseguire il brevetto di pilota. Si è associato con altri e ha fondato una compagnia aerea. Oggi è così ricco che lui ad un suo amico, per il compleanno, ha regalato un piccolo aereo turboelica”.
Anche il terzo del gruppo racconta del successo di suo figlio: “Anche mio figlio Rocco mi ha dato tante soddisfazioni. Ha studiato architettura laureandosi con il massimo dei voti. Ha aperto un’impresa di costruzioni guadagnando milioni di euro. Lui, per il compleanno di un suo amico ha regalato un monolocale nei pressi di Piazza Duomo a Milano“.
Nel frattempo Peppe torna al tavolo dove gli amici stanno chiacchierando e chiede di cosa stessero parlando. I tre, dopo averlo informato dell’argomento trattato, gli chiedono del suo di figlio. “Pasquale è un gigolò per gay. Si guadagna così da vivere!“.
Gli amici sogghignando in coro dicono: “Una disgrazia essere gay … povero ragazzo!

Povero ragazzo? … Lui guadagna bene ed è ben voluto, pensate che quest’anno per il suo compleanno tre clienti gli hanno regalato, tra gli altri, una Ferrari, un aereo turboelica e un bilocale al centro di Milano! … E i vostri figli invece cosa fanno?!