GIANNI E IL DIAVOLO

Gianni è disperato, afflitto dai debiti, con la moglie che lo ha piantato per un altro uomo, ha deciso di farla finita. Sale su un altissimo ponte ed è in procinto di buttarsi nel vuoto quando, in lontananza, qualcuno si mette a gridare : “Buon uomo fermati! … Non fare cavolate! … La vita è bella! … Qual è il tuo nome?”.
Mi chiamo Gianni!” risponde, infastidito, l’uomo in bilico sul parapetto del ponte.

Gianni cosa stai per fare?”.
Non lo vedi? Sto per suicidarmi, la vita è stata molto cattiva con me! … Ma tu chi sei? … Cosa vuoi? … Vai via e lasciami con il mio dolore!”.

Calmati un’attimino e parliamo. Sono il diavolo e posso offrirti tutto ciò che vuoi se mi concederai la tua anima e il tuo didietro!”.
Senza tanto esitare Gianni ribatte: “Accetto la tua proposta. Voglio finalmente essere ricco e voglio avere tante donne!”.

Va benissimo … Cominciamo … Spogliati!”.
Gianni, senza esitazioni si abbassa i pantaloni ed offre il suo didietro al diavolo.
Dopo un po’, tra gli strazianti lamenti, il diavolo chiede : “Gianni dimmi un po’, tu quanti anni hai?”.
Ahi, ahi! … A maggio son 50 anni! “.
E tu  a cinquant’anni credi ancora al diavolo?“.