LA CALABRIA, UNICA CON DUE PERCORSI, INSERITA NELL’ATLANTE DEI CAMMINI D’ITALIA

La Calabria, al momento, è l’unica regione meridionale dell’Italia peninsulare ad avere due cammini regionali inseriti nell’Atlante dei cammini d’Italia presentato nei giorni scorsi a Roma dal ministro dei Beni culturali e del turismo, Dario Franceschini.

Dei 131 percorsi proposti dalle Regioni e dalle Province ne sono stati riconosciuti 41, tra questi due sono stati validati in Calabria: il cammino di San Francesco di Paola e il sentiero del Brigante tra l’Aspromonte e le serre vibonesi.

Il primo, organizzato dal Gruppo degli escursionisti dell’Appennino paolano, si snoda nel territorio cosentino da San Marco Argentano a Paola e fino a Paterno Calabro, lungo la via del giovane Francesco, tra i siti in cui ha compiuto la prima parte della sua vicenda.

Il sentiero del Brigante, già attivo dagli anni ’80 a cura del Gea (Gruppo Escursionisti d’Aspromonte), percorre la dorsale appenninica da Gambarie d’Aspromonte (RC) fino a Serra San Bruno (VV) e Stilo (RC), lungo strade di montagna un tempo attraversate dai briganti, che sono costellate di tesori naturalistici e storico-artistici legati anche alla fede.