CALABRIA: IDROCARBURI NON TRATTATI DEFLUIVANO IN TORRENTE E POI IN MARE, SEQUESTRATO DEPOSITO

La Guardia costiera di Roccella Jonica, come riporta l’agenzia Ansa, ha sequestrato a Locri un deposito di carburanti provvedendo a denunciare il legale rappresentante della società proprietaria della struttura per smaltimento illecito di idrocarburi, deposito incontrollato di rifiuti e per aver contribuito a deteriorare acque e sottosuolo.
Il personale dell’ufficio circondariale marittimo di Roccella,  seguito di indagini svolte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Locri, ha rilevato una serie di ipotesi di reato in materia di abbandono e gestione illecita di rifiuti connesse al trattamento delle acque reflue industriali generate dalla movimentazione di idrocarburi.
Il deposito è stato posto sotto sequestro per evitare ulteriori conseguenze e impedire la contaminazione da idrocarburi delle acque che scorrevano nel torrente Carbone, senza trattamento depurativo per poi confluire nella fiumara Gerace e, successivamente, finire in mar Jonio.