A TRIPPA

Una delle specialità più rinomate della gastronomia calabrese, specialmente nel periodo invernale, è la trippa. L’ingrediente base per questo succulento piatto, sono le interiora di maiale o di bovino. Nel cucinare la trippa ci sono tante varianti che dipendono dalle varie zone, di comune per tutti c’è la cottura che deve essere lenta per farla insaporire con la notevole quantità di peperoncino che viene inserito.

Questa la ricetta di zia Rosetta:

Ingredienti (8 persone):

1,5 kg. di trippa;

2/3 spicchi di’aglio;

1 cipolla rossa;

500 gr. di pomodori freschi (in alternativa pelati);

alcune foglie di alloro;

alcuni rametti di sedano;

alcune foglie di basilico;

100 gr. di pecorino grattugiato (o altro formaggio);

olio extravergine d’oliva;

sale;

pepe;

peperoncino rosso (in base a quanto si vuole fare piccante).

 

Preparazione:

Innanzi tutto la trippa deve essere lavata accuratamente con forza strofinandola con del sale grosso e risciacquandola più volte. Successivamente va bollita in un pentolone fino a quando non si ammorbidisce.  A fine cottura scolarla e tagliarla a pezzettini. Coprite il fondo  della casseruola precedentemente usata per cuocere la trippa, di olio extravergine di oliva, mettetela sul fuoco e aggiungete la trippa, l’aglio e la cipolla tagliata a pezzettini facendoli rosolare. A questo punto inserite due bicchieri d’acqua calda, i pomodori a pezzettini, il sedano, l’alloro, il basilico, il pepe e peperoncino in abbondanza. Coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per una ventina di minuti.

A cottura ultimata, spolverare con il formaggio.

Deliziate il palato dei commensali servendo la trippa ben calda con aggiunta di pecorino.

Accompagnate con del pane di grano e tanto vino rosso per “stemperare” il forte sapore del peperoncino.