8 MARZO – GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

L’8 marzo di ogni anno ricorre la giornata internazionale della donna, comunemente definita “festa della donna”. Anche se oggi è diventato un business, il giorno della trasgressione, questa ricorrenza è nata per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche della donna, evidenziare le discriminazioni, le violenze, lo sfruttamento che ancora vengono perpetrati su di loro, un momento di riflessione sui passi ancora da percorrere.

Questa celebrazione si svolse per la prima volta nel 1909 negli Stati Uniti, in Italia dal 1922.

Le origine di questa ricorrenza non sono certe nonostante studi e ricerche specialmente da parte di “femministe”. Ci sono diverse fantasiose versione che si possono reperire sul web da quella che ricorda l’8 marzo come la ricorrenza della morte di centinaia di operaie nel rogo di una camiceria di New York nel 1908 o quella che ricorda una violenta repressione poliziesca in una presunta manifestazione di operaie tessili, sempre a New York,  nel 1857. Nessuna fonte storica conferma queste tesi.

L’ONU, con una risoluzione, nel 1977 riconosce il ruolo paritario della donna nella vita civile e sociale del loro paese divenendo così l’8 marzo la data ufficiale per molte nazioni della giornata internazionale della donna.

La mimosa, che vede la sua fioritura nei primi giorni di marzo è divenuto il “simbolo” della festa della donna. Fu adottato nell’immediato dopoguerra (1946) quando in tutta Italia fu celebrato l’8 marzo e questo fiore fece la sua comparsa per la prima volta ad accompagnare questa ricorrenza.